Il Fondo sezione transizione ha l’obiettivo di sviluppare i livelli di competitività delle imprese e dei liberi professionisti mediante l’introduzione di innovazioni tecnologiche di processo e di prodotto.
In particolare il Fondo è aperto a PMI, MidCap e liberi professionisti con sede operativa o domicilio professionale nel territorio del Veneto, coprendo le seguenti sezioni ISTAT ATECO 2007-2022: B, C, D, E, F, G (con alcune esclusioni), H, I56, J, K66, M, N, P85.52, Q (con esclusione 86.1), R, S95, S96. I contributi possono essere richiesti per tecnologie digitali materiali e immateriali per “Transizione 4.0”, tecnologie per la produzione a minore impatto energetico e ambientale e sostegno a investimenti, ricerca, innovazione e sviluppo sostenibile.
Le spese ammissibili sono comprese tra €20.000 e €500.000 per opere murarie e impianti tecnologici (fino al 20%), acquisto e installazione di macchinari e attrezzature tecnologiche (100%), acquisto di software, licenze, marchi, brevetti e certificazioni (100%) e direzione lavori, studi, progettazioni e consulenze (fino al 10%).
Il contributo a fondo perduto sarà del 10% per le piccole imprese e del 5% per le medie imprese, con maggiorazioni del 2% per investimenti 4.0, dell’1% per imprese con “rating di legalità”, del 2% per imprese con certificazioni ambientali o investimenti per ottenerle e del 3% per investimenti in aree svantaggiate o con progetti di sviluppo.
Gli investimenti devono essere avviati dopo la domanda e conclusi entro 12 mesi dalla delibera, mantenendoli nell’unità produttiva per tutta la durata. Per ulteriori informazioni, contattare prodotti@fidinordest.it o visitare Veneto Innovazione.